Tra Rock e Ninna Nanne

  • Home
  • Chi Sono
  • Viaggi
    • Italia
    • Estero
  • Craft your Party
    • Compleanni
    • Natale
    • Pasqua
    • Halloween
  • Cucina
  • Art with kids
    • Teatro
    • Musei
    • Biblio-Librerie
  • Contatti
Tu sei qui: Home / cucina / Peccati di gola

Peccati di gola

Di Anna Trecca · data: 22/04/2011 4 commenti

Non sono proprio praticante però credo. Ogni tanto mi incacchio e mi capita di fanculizzare anche colui che non ci è dato di sapere se esiste o meno, ma diciamocelo fa comodo crede e sperare che ci sia qualcuno in un universo parallelo a cui affidarsi quando ciò che ci circonda non ci basta. Per lo meno qualcuno con cui arrabbiarsi quando la colpa di quel che accade non è di nessuno, o con cui congratularsi se ci va particolarmente di culo.
All’incirca 40 gg fa avevo deciso di fare un fioretto. Postumi di un educazione a pane e catechismo. Niente carne per 40 gg. Un po per redimere la mia anima di peccatrice, un po’ per avere una buona scusa per mangiare meno. Secondo voi, ce l’ho fatta? Secondo voi sono riuscita a tenermi lontana da salumi, arrosti e braci? No. La mia forza di volontà è paragonabile alla resistenza di un vetro di zucchero. basta un niente e cede.

Allora mi sono ridotta alla settimana santa. Almeno per sette giorni ce la devo fare, non posso essere così impedita a controllare i miei desideri. E bene si, sono partita con il piede giusto.

Lunedì a cena da mia madre ho rifiutato nell’ordine wrustel scoppiettati con l’uovo, asparagi e salsiccia e un tagliere di affettati vari. Non potete capire il tormento. Mi pareva di essere nel VI canto dell’inferno, sotto i graffi di Cerbero che mi facevano ribollire i succhi gastrici nello stomaco, in cui infilavo solo dei grissini intinti nella Philadelphia. Ma ce l’ho fatta e ho tenuto duro. Applausi please sono sta troppo brava.

Martedì vado a trovare un amica a Bari. Salto la colazione e dopo una giornata in giro, arrivo all’ora di pranzo con i morsi della fame che mi stracciano le budella. Prendiamo un aperitivo. Ci mette due ora per arrivare. Non appena il vassoio è sul nostro tavolo, due mini panini sono già finiti nel mio stomaco. Peccato che nel momento stesso in cui ne assaporavo gusto e fragranza realizzavo che erano ripieni di prosciutto cotto uno e salame, l’altro. Ma porca vacca, NOOOOO! ma si può essere così cretini, no dai, sono proprio un caso irrecuperabile.

Ok mi resta il venerdì santo. Cioè oggi. mi devo impegnare. Niente carne. Niente carne. Concentriamoci. Ripetiamo insieme. Niente carne. Non sono ammesse distrazioni. Niente carne. A pranzo, preparo gli spaghetti allo scoglio per primo e il merluzzo alla ligure per secondo. Brava, vai avanti così che almeno per oggi ce la fai. Niente carne.

Nel pomeriggio esco con la rana per portarla al parchetto.

Mi fermo a salutare mia nonna.
“Ho fatto la pizza con gli spinaci ne vuoi un pezzettino?”
Ricorda, niente carne. Ha detto con gli spinaci. spinaci=verdura. Si può fare.
“bhè si un pezzetto lo assaggio!”
“tieni è ancora calda!”
“hmmmmmm buonissima nonna, che ci hai messo dentro?”
“uova, spinaci e PANCETTA!”

e vabbè e allora è una congiura…. Ciacco aspettami che verrò a farti compagnia!

Song: Beatles – Hello Godbay

Archiviato in: cucina, pasqua

Commenti

  1. Zia Atena dice

    22/04/2011 a 9:08 pm

    ahahahahah che Granderrima!!!
    Per me il problema è opposto…odio la carne quindi come fioretto ho cercato di mangiarla…anche perchè in Germania evitarla è impossibile…
    Ma oggi..Venerdì Santo…PESCEEEEE…incredibile, era pure buono…ma secondo me non vale come fioretto..

    Peccatrice inside…oltre che zitella…

    Rispondi
  2. Anna Scalera dice

    23/04/2011 a 12:48 pm

    Anch'io ho fatto un fioretto per tutta la quaresima niente cioccolato! Sono riuscita a resistere ma domani saccheggero' le uova di pasqua dei miei figli! Baci

    Rispondi
  3. Anonimo dice

    23/04/2011 a 11:41 pm

    ahahah ti ci vedo con la bava alla bocca davanti al tagliere di affettati. Anche io sono una golosona, però dai posso dire di stare messa meglio di te, sei un caso disperato. Auguri di buona Pasqua.

    Rispondi
  4. Marlene dice

    24/04/2011 a 7:13 pm

    Lo ammetto tenetimi lontano dalla tavola o mi trasformo come l'incredibile Hulk. In ogni caso in questa quaresima sono stata particormente sfigata, se me la passate come cosa… 😛

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cerca

Chi Sono

Sono Anna Trecca, social media lover, crafter, osservatrice compulsiva, amante dei particolari e di tutto ciò che solitamente gli altri non notano.
Leggi la mia storia →

Instagram

Carica...Seguire Instagram

Facebook

Facebook Pagelike Widget

Pinterest

Twitter

Segui @rockeninnananne

Ultimi Articoli

  • Valle d’Aosta tra castelli e Mercatini
  • Parigi: in viaggio con i bambini
  • Frutta: i vostri bambini la mangiano?
  • Terme di Catez: Info Utili
  • Mulhouse e la città dei treni.

Archivio Blog

© Tra Rock e Ninna Nanne · Contatti . Privacy
Creato con il da Yunikon Design

Utilizzo i cookie per essere sicura che tu possa avere la migliore esperienza sul mio sito.ok[+] info